
Buenamovida
La Cassazione ha stabilito che i Comuni sono responsabili per i rumori della vita notturna: le amministrazioni cercano allora soluzioni per renderla più “vivibile”. Ma è davvero possibile?
La Cassazione ha stabilito che i Comuni sono responsabili per i rumori della vita notturna: le amministrazioni cercano allora soluzioni per renderla più “vivibile”. Ma è davvero possibile?
Riguardo agli orsi in Trentino si è assistito ad una delle massime espressioni del delirio di onnipotenza umano. Ora si vuol fare (in)giustizia con la legge del taglione.
Il rapporto tra padre e figlio e il quartiere del Carmine al centro della nuova raccolta di poesie di Lorenzo Gafforini: «Un regalo a mio papà, ma anche una difficile seduta di psicoterapia».
Anziani defunti nell’indifferenza generale, giovani iperconnessi ma sempre più soli. La solitudine dilaga, in una tendenza che pare irreversibile, molto vicina a quella del nord Europa.
L’imbrattamento di quadri come forma ultima di protesta ambientale: che messaggio è arrivato? È una strategia vincente oppure da rivedere?
Negli anni ’90, in Italia, si susseguirono tre fenomeni che ebbero un grosso impatto sull’immaginario collettivo e sui suoi meccanismi di proiezione e identificazione:, tutto ciò sarebbe ancora possibile al giorno d’oggi o l’occidentale è ormai “vaccinato”?
Le quattro parole più in voga quando si cerca di delineare il “giornalista perfetto”; spesso usate come sinonimi, hanno invece sfumature semantiche ben definite.
Incastonato tra i Pirenei, questo comune della Francia meridionale è diventato uno dei grandi centri della cristianità: proverò allora a restituirlo, tra fede, miracoli ed inevitabili affari.
Mattinata di lavoro per la vostra redazione: un gruppo di essa ha, infatti, presenziato alla Conferenza sul Futuro dell’Europa dal tema “I giovani e l’occupazione. La realtà cittadina e periferica del territorio Bresciano”, un’occasione per condividere idee e contribuire a plasmare l’Europa che vorremmo.
Instagram e Facebook, nel disinteresse generale, hanno aperto ai post di “incitamento all’odio” nei confronti dei soldati russi e di Vladimir Putin. Decisione giusta o pericolosa?