
Rapporto IPCC: dimentichiamo qualcosa?
Lunedì 20 marzo l’IPCC ha rilasciato il rapporto di sintesi sulla gravità della crisi climatica, invitando i decisori politici a ridurre le emissioni di gas serra. Ma che tipo di risposta arriva dalla politica?
Lunedì 20 marzo l’IPCC ha rilasciato il rapporto di sintesi sulla gravità della crisi climatica, invitando i decisori politici a ridurre le emissioni di gas serra. Ma che tipo di risposta arriva dalla politica?
Lula ha sconfitto Bolsonaro alle presidenziali in Brasile, promettendo di azzerare la deforestazione dell’Amazzonia, ma non è ancora il momento di tirare un sospiro di sollievo.
Gli incendi che hanno infiammato l’estate australiana fra il 2019 e il 2020 hanno anche riscaldato la stratosfera, contribuendo al buco dell’ozono.
La vegetazione dei monti intorno a Trieste ha preso fuoco. Una nube di fumo ha avvolto la città per poi diffondersi in tutto il Nord Italia, mentre gli incendi prendono di mira anche la Slovenia e le province vicine.
Nel Sudest asiatico infiammato dai cambiamenti climatici hanno iniziato a piovere uccelli, ma questo è solo uno degli effetti dell’ultima ondata di caldo.
Gli esseri umani potrebbero aver contribuito alla scomparsa dei mammut. Il dibattito su questa questione è molto acceso e ci porta a riflettere sul rapporto fra uomo e natura.
Come i produttori di combustibili fossili hanno provato a scrollarsi di dosso le colpe dei cambiamenti climatici.