Mix disorientato fra Brescia e Lecce, laureata in giurisprudenza tra i monti trentini e ora a Milano. Mastico dubbi per colazione - infatti tendo a saltarla - e non riesco ad assumere posizioni nette su niente (a parte che il sistema capitalista vada smantellato e che i titoli formali valgano poco). Scrivo di società e ambiente combinando piacere e perplessità.
Se mi dovessi definire con un solo aggettivo, mi definirei “curioso”. Mi piace imparare cose nuove e capire come funziona il mondo attorno a me. Dopo aver studiato ingegneria, mi sono accorto che la mia vera passione era un’altra: oggi mi occupo felicemente di politica internazionale.
Parlo tanto, mi emoziono facilmente, sono confusionaria ma perfezionista. Ho studiato psicologia nella mia Brescia, poi a Padova e a Münster in Germania. Mi piacciono i neuroni perché somigliano agli alberi e viceversa, ma su Echo scrivo anche di relazioni interpersonali e di psicologia sociale: sono una psicologa a favore della contaminazione.
Nato a Brescia nel lontano 1995, ora residente a Milano. Durante la mia eterna giovinezza mi sono occupato di parecchie cose, tutte diverse tra loro e accumunate soltanto dallo spiccato lato creativo che le caratterizza. Per ER scrivo di musica da diverse angolazioni, racconto artisti, album, format e serie; l'unico discriminante? Che abbiano davvero qualcosa da dire.
Nata a Locarno nel '95 e cresciuta a pane e architettura, ho studiato Storia dell’arte a Venezia (confermando che “Venezia è bella ma non ci vivrei”) e a Coimbra. Cambio ogni giorno idea su quello che vorrei fare da grande e nel frattempo lavoro a una pubblicazione sull'incisione moderna, frequento un master in Digital Humanities e scrivo di arte per Echo.
Classe 93, nato e allevato su suolo bresciano, dopo innumerevoli "bravo ma non si applica" mi trascino fino ad una laurea in medicina.
Sarò oculista, nel frattempo combatto comportamenti antiquati come la mascolinità tossica e la puntualità. Scrivo di salute e società da quando una sera, in TV, ho assistito ad un calciatore che dissertava di piani pandemici.
Nata e cresciuta in provincia, non ho mai saputo bene che fare. Ho studiato filosofia, poi scienze cognitive e ora sono dottoranda in psicologia. Scrivo di società, scienza e femminismi ma sogno di girare documentari. Mi piacciono le birrette e le patatine al tramonto con gli amici.
Passionaria d'indole, chiacchierona, rumorosa e scomposta. Sono storica dell'arte e per Echo Raffiche non scrivo ma divido il microfono live dalla cameretta con Nicolò. Con Archetipi cerchiamo di presentare artisti eccezionali, sensibilità uniche nel mondo dell'arte, lasciando in pace la povera Frida Kahlo.
Mezzo bresciano e mezzo statunitense, ma non sono né lavorista né guerrafondaio. Scienziato di formazione ma, nauseato dall’accademia, ho deciso di dirottare sull’insegnamento. Attualmente fuorisede nelle valli bresciane.
Storica dell'Arte per formazione, informatica per adozione. Mi piace andare in montagna, leggere romanzi, accarezzare gatti e guardare affreschi. Affronto la vita spuntando liste e scrivendo di Arte per Echoraffiche.
Bresciana dop, classe ’95. Dopo la laurea in filosofia, ho esplorato un po’ il mondo del capitale, ma non volevo sfatare del tutto il mito dell’umanista disoccupato. Quando non straparlo di filosofia su Echo, metto insieme versi per colazione, pranzo e cena e quando l’ispirazione mi dice bene viene fuori addirittura una storia intera.
Ho creduto a chi diceva “giurisprudenza apre tutte le porte” (pentendomi) e usato i periodi di studio all’estero per verificare il detto "o Franza o Spagna, purché se magna” (non pentendomi). Ora sono avvocato, cultore delle materie storico-giuridiche a Brescia, dottorando in scienze giuridiche e studente di archivistica, paleografia e diplomatica a Milano.
Trevigiana di nascita, Europea di adozione. Dopo innumerevoli traslochi sono approdata a Bruxelles convinta dalle lusinghe di frites e politica. Cedo facilmente al fascino degli aperitivi di networking e fatico ancora a spiegare a nonna cosa faccio di lavoro. Sostenitrice del motto “bella ma non ci vivrei”, per Echo Raffiche scrivo per la sezione società.
Bresciano classe '97; paesano per nascita e un po' rustico per vocazione, nonostante gli studi umanistici e una (ormai quasi due) lauree in lettere. Raffica per scelta, scrivo di cultura e società, e ne approfitto per soddisfare la mia curiosità assillando il mio prossimo con molte domande, che se fosse per me non finirebbero mai.
Nata con tre fratelli maggiori, mi sono dedicata per numerosi anni al Judo. Ho scelto di studiare psicologia per affinare altre tecniche che mi permettessero di uscir vittoriosa dalle discussioni in famiglia. Desidero diventare psicanalista per cui, oltre a scrivere di psicologia per Echo, investo sul lettino freudiano molto tempo e tutti i soldi che non ho.
“La mia intenzione è di giovare a chiunque, di nuocere a nessuno“. Ho migliaia di idee, che ogni tanto si contraddicono, ma chissenefrega. Aspirante giornalista sportivo, scrivo di vita e Brescia Calcio perché son le uniche due cose che conosco. Scrivo affinché possa comprendere anche il lattaio del Ohio, qualcuno mi legge ancora e di questo lo ringrazio.
Cose che mi piacciono: Brescia, vedere chiese, Taylor Swift, l'antropologia sociale, i musei, andare in bicicletta il sabato mattina. Cose che non mi piacciono: la rucola e i podcast troppo lunghi. Infatti ne faccio uno "tascabile" proprio qui con Anna Lombardi. Parla di arte 🙂
Sono nato nel 1995 in Val Trompia, ma cresciuto a Brescia, dove vivo tuttora. Le mie origini si riflettono nel mio animo, che è quello di un provinciale – ossia di un cosmopolita. Sono laureato in filosofia e per Echo scrivo di società e di ambiente.
Valtrumplina di nascita, secchia per vocazione. Da bambina per punizione scrivevo cento volte “non devo stressare la maestra”. Ora sono meno polemica, non correggo più i congiuntivi altrui ma al lavoro mi pagano per passare il tempo sui libri. Il dottorato mi ha portato in Danimarca, dove continuo a collaborare con Echo e a citare Nanni Moretti.
Classe 1995, bresciano ascendente triestino. Ho studiato Scienze Internazionali a Trento e Torino. Mi occupo principalmente di Balcani, migrazioni e Welfare. Sono un sostenitore di cause perse a tempo pieno. E per questo ascolto ancora lo Ska.
Classe '95, a una manciata di ore dal 1996. Laureata magistrale in Lettere Moderne presso la Statale di Milano, oggi mi cimento come insegnante di scuola secondaria, pur mimetizzandomi ancora alla perfezione tra gli studenti. Per Echo Raffiche mi occupo della sezione di Brescia e dell'echo-sistema sociale e culturale che vi gravita intorno.
Formalmente cremonese ma bresciano nel cuore. Ho un master in European studies e un interesse particolare per le questioni di solidarietà. Credo fortemente nei valori e nella storia dell’UE, ma questo non mi impedisce di esserne critico. Ascolto musica e coltivo bonsai. Per Echo Raffiche scrivo di cosa succede in Europa e di cosa ‘Europa’ sia.
Nel 1995 sono nata dalla spuma del Sebino: il mio elemento è l'acqua e le mie emozioni sono onde. Il mio prossimo obiettivo è diventare mamma di un gattino nero. Nel mio cv c’è scritto che sono social media manager, grafica, illustratrice e autrice per un brillante magazine di giovani emergenti.
Bresciano, classe '95.
Da sempre attratto da ciò che si mangia e si beve, da bambino volevo diventare un cuoco. Crescendo, ho capito che la vita davanti ai fornelli non faceva per me. Dopo il diploma ho vissuto a Londra, dove ho scoperto la mia passione per il vino e per tutto ciò che gli ruota attorno. E proprio di vino scrivo per Echo Raffiche.
Milano, 1997. Ho studiato Filosofia, poi European Affairs a Bologna. Esistenzialista, ribelle e radical-chic, dicono che la mia virtù sia l'onestà intellettuale. Goliarda Sapienza e Brunori SAS mi riaccendono l'ottimismo, insieme ai colli e ai tramonti. EchoRaffica per guardare al mondo per come dovrebbe idealmente essere invece che per come è.
Sono nata a Milano nel 1997 e dopo una laurea in Ecologia ed evoluzione mi sono trasferita a Trieste per studiare Comunicazione della scienza e Giornalismo scientifico. Mi interesso di ambiente e società, mentre nel tempo libero amo leggere, ascoltare musica rumorosa e andare in bicicletta.
Non mi piace lavorare quindi faccio il docente di italiano. Non amo scrivere cose serie ma gli amici di Echo Raffiche mi hanno convinto a farlo: croccanti articoli di letteratura pronti per voi. Le mie stelle polari sono John Carpenter e Richard Benson, ma anche la mia mamma dai.