
23 marzo: celebrando Akira Kurosawa
Oggi, nel suo 113° compleanno, ricordiamo Akira Kurosawa, cineasta giapponese di stirpe samurai, considerato uno dei registi più influenti della storia del cinema.
Oggi, nel suo 113° compleanno, ricordiamo Akira Kurosawa, cineasta giapponese di stirpe samurai, considerato uno dei registi più influenti della storia del cinema.
Today on his 113th Birthday we remember Akira Kurosawa, a man of samurai stock, and a prolific Japanese auteur who is considered one of the most influential filmmakers in cinema history.
Città grigie di cemento e campagne verdi piene di natura. Le politiche urbane non possono più basarsi su questo binomio, le città possono e devono diventare verdi.
Su Sei vecchio di Vincenzo Marino: per capire cosa guardano i ragazzi e le ragazze della Gen Z sui loro telefoni.
L’idea che l’Homo sapiens fosse destinato sin dalla sua comparsa a produrre la crisi ambientale è una tesi oggi molto diffusa, ma sbagliata e rischiosa.
Uno spazio per riportare l’arte ad una dimensione popolare, inclusiva e non esclusiva.
Il debutto per un regista è una questione impegnativa e carica di responsabilità, che può dare il via alla sua carriera e diventare il suo biglietto da visita. Oggi, vogliamo ricordare uno dei debutti più sorprendenti nella storia del cinema.
A directorial debut is a challenging and responsible work as it can jumpstart a filmmaker’s career and become his calling card. That’s why today we want to remember one of the most astonishing debuts in cinematic history.
Presentiamo due campagne nate di recente nel mondo e in Italia che richiedono azioni politiche concrete per limitare le conseguenze del cambiamento climatico.
Come centoquaranta anni fa, c’è una folta schiera di pretendenti alle porte dell’Africa. Tutto questo interesse è un vantaggio o una rovina per il continente?
I nuovi software di intelligenza artificiale generano immagini da file di opere di artisti reali, aggirando, senza violarle, le norme sul diritto d’autore e destando preoccupazione.
Di come la psicologia sperimentale potrebbe strizzare l’occhio al neoliberismo.
La vita stantia di provincia ti ha fisicamente segnato? Pensi che tutti i porno guardati durante l’adolescenza abbiano danneggiato la tua psiche? Ti sei reso conto di come tutti gli anni passati in università non è che ti abbiano portato poi chissà dove? Questo libro potrebbe proprio fare al caso tuo.
Che cosa sia il tempo è una domanda ambiziosa a cui è difficile rispondere; la psicoanalisi, come anche il Buddismo Zen, ci hanno provato, e sorprendentemente, hanno trovato delle risposte parzialmente sovrapponibili.
Nel penultimo racconto del “Sistema periodico”, intitolato Vanadio, Primo Levi racconta la dolorosa corrispondenza epistolare con un chimico tedesco di Auschwitz.
Le nuove generazioni sono spesso definite pigre sul lavoro e con poca voglia di fare. Ma siamo sicuri che siano loro il problema?
Il trionfalismo con cui è stata annunciata la cattura del latitante può veicolare un’idea sbagliata circa la natura e la diffusione della criminalità organizzata nel nostro Paese.
Una delicata opera d’esordio che mette al centro i temi del ricordo, della comprensione e del rapporto tra padre e figlia.
A chiunque capita di scrollare Instagram o Tiktok per un’ora e non riuscire a staccarsi anche se vorrebbe. Queste forme di distrazione possono essere considerate piaceri autentici?
Intervista ai Barkee Bay, band bresciana fresca di un ottimo primo EP, presentato live al Carmen Town, con un profetico tutto esaurito.
Anziani defunti nell’indifferenza generale, giovani iperconnessi ma sempre più soli. La solitudine dilaga, in una tendenza che pare irreversibile, molto vicina a quella del nord Europa.