
Quest’estate non avete più scuse per restare intere settimane spiaggiati! Di spiaggiamenti (sul divano) ne abbiamo avuti fin troppi ultimamente, motivo per cui Echo Raffiche ha pensato di indicarvi valide alternative culturali a Mojito sotto l’ombrellone o a tornei internazionali di racchettoni, certi che ne prenderete tutti nota e ne farete tesoro nelle afose giornate estive che ci aspettano (per rimanere sempre aggiornati date un’occhiata anche qui).
ROMA
Damien Hirst. Archaeology Now, fino al 7 novembre in Galleria Borghese
Mostra a cura di Anna Coliva e Mario Codognato con il supporto di Prada che racchiude oltre 80 opere dalla serie Treasures from the Wreck of the Unbelievable dell’estroso artista inglese Damien Hirst. Le opere, già esposte nel 2017 a Venezia in Palazzo Grassi e Punta della Dogana, questa volta sono messe in relazione e contrasto con i capolavori antichi della collezione di Scipione Borghese. Al viaggio tra il carico riscoperto da un falso antico naufragio si aggiungono anche i dipinti Colour Space, in Italia per la prima volta.
Una storia per il futuro. Dieci anni di MAXXI, dal 23 giugno al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Per i primi dieci anni del MAXXI (festeggiati nel 2020) a giugno apre una grande mostra che ripercorre il passato del museo riflettendo sulla sua identità e ripensa al suo futuro, con un allestimento curato dallo studio olandese Inside-Outside di Petra Blaisse.
Nel medesimo museo ci sono numerose mostre in programma, per cui consigliamo di dare un’occhiata qui: soprattutto Casa Balla. Dalla casa all’universo e ritorno (17 giugno–21 novembre 2021), che accompagna l’apertura al pubblico dell’incredibile casa romana dell’artista, in cui visse e lavorò dal 1929 fino alla morte e che decorò in perfetto stile futurista. Tale mostra è composta da creazioni ispirate alla casa e realizzate da vari artisti e creativi tra cui Ila Bêka & Louise Lemoine, Carlo Benvenuto, Alex Cecchetti, Emiliano Maggi, Leonardo Sonnoli, Space Popular e Cassina con Patricia Urquiola.

Raffaello e la Domus Aurea. L’invenzione delle grottesche, dal 23 giugno al 7 gennaio 2022, Domus Aurea
Per la prima volta la Sala Ottagona della residenza neroniana, da poco ristrutturata, ospita una mostra immersiva, progettata da Vincenzo Farinella e Alfonsina Russo con Stefano Borghini e Alessandro D’Alessio, promosso da Parco archeologico del Colosseo e prodotto da Electa, in occasione delle celebrazioni per il cinquecentenario della morte di Raffaello Sanzio. Si tratta della narrazione della riscoperta delle antiche pitture romane ritrovate nelle “grotte” della Domus Aurea, e per questo chiamate “grotteschie”, da parte di artisti come Pinturicchio, Filippino Lippi e Signorelli.
SANTA MARINELLA
Magnum on Set. Il racconto del cinema nelle immagini dei fotografi Magnum, dal 26 giugno al 17 ottobre, Castello di Santa Severa
Per gli appassionati di fotografia a fine giugno è imperdibile la mostra curata da Alessandra Mauro e dedicata a Magnum Photos, l’agenzia fotografica che si lega a famosi nomi come Robert Capa, Cartier-Bresson ed Elliott Erwitt, per citarne alcuni. Le 120 fotografie esposte mostrano incontri e volti significativi del mondo del cinema e della fotografia: Charlie Chaplin, Billy Wilder, Marilyn Monroe, James Dean, Eizabeth Taylor e Katharine Hepburn e molti altri.
TORINO
A.B.O. THEATRON. L’Arte o la Vita, dal 25 giugno al Castello di Rivoli
Al grande storico e critico dell’arte contemporanea italiana Achille Bonito Oliva, per i suoi ottant’anni, è stata dedicata una mostra organizzata dal CRRI in collaborazione con il Dipartimento Curatoriale, con sponsor Gucci. Sono esposte opere d’arte, documentazione di allestimenti, materiale d’archivio e una selezione di materiali televisivi concessi da Rai Teche.
Una infinita bellezza, dal 22 giugno nella Citroniera juvarriana della Venaria Reale
200 opere di 130 artisti (tra cui Carlo Carrà, Giorgio Morandi, Filippo de Pisis, Felice Casorati, Giuseppe Penone, Grazia Toderi, Botto & Bruno) suddivisi in 12 sezioni che mostrano la rappresentazione del paesaggio nell’arte italiana dal Romanticismo a oggi: natura e Green le parole chiave.
MILANO
Il corpo e l’anima, da Donatello a Michelangelo. Scultura italiana del Rinascimento, dal 21 luglio al Castello Sforzesco
In questa favolosa mostra a cura di studiosi d’eccezione (Marc Bormand del Museo del Louvre, Beatrice Paolozzi Strozzi già direttrice del Museo del Bargello, Francesca Tasso conservatrice delle Raccolte Artistiche del Castello Sforzesco) evidenzierà, tramite il dialogo della scultura con le altre arti, i temi principali dell’arte italiana della seconda metà del Quattrocento fino al Rinascimento con Michelangelo.
Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600, fino al 25 luglio, Palazzo Reale
Rimane poco tempo per visitare la mostra a cura di Anna Maria Bava, Gioia Mori e Alain Tapié, che raccoglie 150 opere (provenienti da 67 diversi prestatori) di 34 artiste – tra le più note Artemisia Gentileschi, Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana, Elisabetta Sirani, Giovanna Garzoni – testimonianza della vivacità intellettuale e artistica femminile in epoche così lontane.
FIRENZE
American Art 1961-2001, fino al 29 agosto a Palazzo Strozzi
La mostra a cura di Vincenzo de Bellis e Arturo Galansino raccoglie oltre 80 opere di 55 artisti provenienti dal Walker Art Center di Minneapolis, e racconta l’arte moderna statunitense in un periodo tra l’inizio della Guerra del Vietnam e l’attentato dell’11 settembre 2001. Tra i nomi più famosi degli artisti esposti vi sono Jasper Johns, Donald Judd, Barbara Kruger, Robert Mapplethorpe, Kerry James Marshall,Bruce Nauman, Cindy Sherman, Robert Rauschenberg, Kara Walker e Andy Warhol, con dipinti, fotografie, video, sculture e installazioni.
Sulla facciata del meraviglioso palazzo rinascimentale potrete anche osservare la sconvolgente opera di JR intitolata La ferita.

VENEZIA
Bruce Nauman. Contrapposto Studies, fino a gennaio 2022 a Punta della Dogana
Carlos Basualdo, e Caroline Bourgeois, in collaborazione con l’artista hanno curato questa grande mostra retrospettiva dedicata all’artista Bruce Nauman (1941, Indiana, USA). Sono esposte le opere più recenti, soprattutto video che rivisitano il celebre Walk with Contrapposto.
BOLOGNA
Gregorio XIII e Michelangelo Pistoletto dal Rinascimento alla Rinascita, fino al 18 settembre in Palazzo Boncompagni
Il famoso artista contemporaneo biellese torna a Bologna con una mostra che crea un dialogo tra 11 sue opere e gli affreschi e le imponenti stanze di Palazzo Boncompagni, luogo dove visse e operò colui che sarebbe divenuto Papa Gregorio XIII, raccontando chi siamo stati e cosa siamo adesso e il nostro ancestrale rapporto con la Natura, con la Politica, con la Scienza e con l’Assoluto.