Calicanto, uno spazio per l’arte.

Uno spazio per riportare l’arte ad una dimensione popolare, inclusiva e non esclusiva.

I giorni 17, 18 e 19 febbraio si è tenuto in Contrada Santacroce a Brescia un evento molto particolare: una mostra collettiva di cartoni di pizza. Con una presenza di 141 partecipanti, a juicy exhibition è stata un grande successo.

La mostra cerca di riportare l’arte ad una dimensione popolare, permettendo di esprimersi attraverso un oggetto di uso comune come i cartoni di pizza.

A juicy exhibition, mostra di cartoni di pizza #1
A juicy exhibition, mostra di cartoni di pizza #2

Questo evento ha avuto luogo a Calicanto, uno spazio artistico creato da quattro ragazz* nel 2021 per la necessità di esprimersi artisticamente e incontrarsi dopo il periodo di lockdown. Lo spazio in Contrada Santacroce diviene quindi il loro studio personale. Ben presto decidono di renderlo uno spazio aperto, un punto di incontro per creare un concetto di arte inclusivo e non esclusivo. Per questa ragione ogni venerdì sono aperti, per chi volesse passare, dipingere, scolpire, disegnare o anche solo bersi una birra in compagnia.

L’ingresso è riconoscibile per i graffiti, inaugurati nel maggio 2022 con live painting e le esposizioni di Taleggio (IG: @_taleggio), Alessandro Rizzi (IG: @noxaem) e Giovanni Dallospazio (IG: @giovanni_dallospazio). All’interno è presente un ampio salone e al piano inferiore il laboratorio artistico.

L’urgenza che Calicanto vuole esprimere è quella di creare comunità attraverso l’arte, anziché rinchiuderla in un mondo elitario e individualista. Al giorno d’oggi il mondo dell’arte viene inteso come un mercato, non come una libera espressione. I ragazz* di Calicanto vengono dall’Accademia, perciò conoscono la competitività che viene creata in questo tipo di ambienti, hanno sperimentato sulla loro pelle il burnout per la difficoltà di entrare in questo mercato. Molt* finiscono per rinunciare e relegare l’arte al ruolo di passione, esercitabile unicamente nel tempo libero, abbandonando l’idea di viverla come lavoro. Lo spazio esiste proprio per unire e dare forza a chi vuole esprimersi artisticamente ma subisce la competitività di questo ambiente.

L’ingresso di Calicanto; mostra di cartoni di pizza.
L’interno di Calicanto; mostra di cartoni di pizza.

Hanno partecipato al progetto “Caminòm” (IG: @caminom_project) che ha ideato una mappa di studi artistici aperti e un percorso che, partendo dal bar Lumi in Porta Pile (IG: @lumi_bar_bs), ha permesso l’apertura di questi spazi al pubblico, anche non specializzato. Nell’ottobre del 2021 hanno vinto il concorso lanciato dal progetto, assicurandosi così la partecipazione alla mostra collettiva “In.pulso” nello spazio App.arta.mento in corso Matteotti (IG: @app.arta.mento).

Hanno iniziato a organizzare le prime mostre di amici o persone conosciute all’interno dello spazio nel dicembre 2021, con l’esposizione di Alessandro Rizzi a cui segue nel luglio 2022 quella del tatuatore Stefan Renoir Gui (IG: @eddietattoostudio). L’ultima in ordine di tempo è “Incantesimo della natura ed artificio del reale” di Semino Bevilacqua (IG: @seminobevilacqua).

Una particolarità di queste mostre è l’ambiente. Calicanto non ha mai una forma definita, gli spazi vengono gestiti volta per volta, in modo che l’artista che espone possa gestire a suo modo lo spazio, esprimendo anche in quel modo la propria personalità. Ad esempio, per la mostra di Davide Vise (IG: @davidevise) nel settembre 2022, l’atrio è stato trasformato a somiglianza di un sottopassaggio, lasciando la libertà ai visitatori di pitturare su teli appesi ai muri simulando all’interno un’esposizione di street art. La mostra di Semino Bevilacqua invece era caratterizzata da luci soffuse e un video proiettato sulle pareti.

In pizza we crust; mostra di cartoni di pizza.

La mostra di cartoni di pizza è la prima collettiva organizzata nello studio di Contrada Santacroce. L’inaugurazione ha avuto un grande successo, merito dei moltissimi partecipanti accorsi a vedere le proprie opere con a seguito amici e conoscenti, creando atmosfera di comunità e festa. La mostra è stata visitata anche dall’assessora alla Cultura Laura Castelletti.

Se volete sostenere questa giovane realtà, andate a trovarli il venerdì, seguiteli su Instagram (@calicanto_spazioarte) e tenetevi informati sulle prossime mostre ed eventi.

Immagine di copertina: L’interno di Calicanto; mostra di cartoni di pizza.

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